Incontri di dialogo con le famiglie sulle tematiche trattate nel libro “ALLENARE ALLA VITA” di Alberto Pellai.
Sempre di più il ruolo dell’educatore oggi diventa determinante per il futuro dei ragazzi. Un percorso ad ostacoli che necessita di confronto, riflessione e talvolta di aiuto. Pellai attraverso il suo libro invita, genitori ed educatori, a riscoprire e riaffermare il proprio ruolo educativo.
Giovedì 24 Ottobre si è tenuto, nell’Auditorium Cafasso, il primo di questi incontri nel quale si è cercato di rispondere ad una domanda: Dove ci siamo persi?
Con le temperature da record del Luglio 2023, un chiaro avviso della crisi climatica che stiamo vivendo, viene introdotta una riflessione altrettanto urgente: l’emergenza educativa. Le sfide climatiche e quelle educative sono strettamente connesse; entrambe richiedono una consapevolezza e un’azione lungimirante. Se la crisi ambientale è il risultato di una politica economica sconsiderata, anche l’emergenza educativa può essere vista come il risultato di un’incapacità di un mondo adulto di supportare adeguatamente le nuove generazioni.
Oggi, molti adulti si interrogano su come educare figli felici e competenti. Si sforzano di fornire tutto il necessario per il successo e il benessere, ma spesso dimenticano che la vera crescita richiede non solo attenzione e cura, ma anche la possibilità per i figli di scoprire e costruire la propria identità. Un compito fondamentale degli adulti è dunque quello di permettere ai giovani di diventare adulti autonomi e consapevoli.
Il passaggio dall’adolescenza all’età adulta è un processo complesso, in cui l’adolescente deve affrontare il mondo esterno, superare la comodità della propria “bolla” familiare e apprendere dai contatti sociali. Tuttavia, siamo di fronte a un contesto in cui gli adolescenti sono sempre più isolati, intrappolati nelle loro stanze e immersi in un mondo virtuale, dove gli influencer sostituiscono le figure educative tradizionali. Questi nuovi modelli, pur essendo attraenti, non sempre offrono il sostegno necessario per navigare le sfide della crescita.
È fondamentale quindi che gli adulti recuperino il loro ruolo di guide e sostenitori, creando un ponte tra le esperienze di vita reale e quelle virtuali. Le generazioni passate, pur non sempre comprendendo i gusti e le passioni dei giovani, avevano comunque opportunità di dialogo e confronto. Oggi, con l’avvento di mondi virtuali impermeabili e spesso inaccessibili, è essenziale che gli adulti riscoprano le modalità per relazionarsi con le nuove generazioni, affrontando il “vuoto” che si è creato nella comunicazione intergenerazionale.
Nelle pagine seguenti, l’autore proporrà dieci principi fondamentali per riempire questo vuoto e ristabilire l’autorevolezza educativa degli adulti.
Non perdere quindi l’occasione di approfondire questi temi: consulta il calendario per scoprire tutte le date dei prossimi appuntamenti!